
Nella sua vita quotidiana, l'anoressica è in costante lotta contro la fame e il cibo. Può arrivare fino a perdere il 50% del suo peso, e le conseguenze di questa denutrizione possono sono diverse e numerose: insonnia, caduta dei capelli, stanchezza, blocco delle mestruazioni, decalcificazione delle ossa, cali di pressione… Curare questa malattia è un processo molto lungo e difficile, e solo 1/3 delle pazienti ne esce completamente.
Molte di loro conservano un rapporto ossessivo con il cibo e restano comunque molto magre. il 10% ne muore, per suicidio o per denutrizione.
Gli psicologi hanno difficoltà nel definire le cause di questa malattia. Spesso moda, mass media e modelle sono stati accusati di incitare all'anoressia. Per alcune giovani donne, questa spiegazione della corsa al dimagrimento sembra sufficiente. Ne abbiamo un'idea prendendo in considerazione lo sviluppo dei blog “pro-ana” (pro-anoressia), in cui le giovani donne si vantano di mangiare una mela al giorno e pubblicano frasi come "la magrezza è la base della bellezza".
Il nostro obiettivo come biologi nutrizionisti, non è la magrezza assoluta ma un corpo in salute che possa adempiere ai suoi compiti nel migliore dei modi. Consci della gravità di tale problema e della difficoltà con la quale si possa intraprendere un cammino di rieducazione alimentare il programma Nalep offre supporti di motivational coaching contando sempre sull'aiuto di un supporto psicologico esperto.
NALEP – Nutritional Academy Life Evolution Program